sabato 30 giugno 2012

Verso i Giochi: Blake batte Bolt sui 100 ai Trials


Si preannuncia una favolosa gara dei cento metri ai Giochi Olimpici di Londra. Forse la più bella di tutti i tempi. Un primo anticipo di quanto ci attende è avvenuto ai Trials giamaicani, dove il campione olimpico uscente e primatista del mondo Usain Bolt è stato clamorosamente battuto da Yohan Blake, colui che l’anno scorso approfittò della sua squalifica per falsa partenza per laurearsi campione del mondo. Il 22enne Blake ha corso in 9”75, suo nuovo record personale, miglior tempo stagionale (un centesimo meglio dello stesso Bolt al Golden Gala di Roma) e quarto miglior crono della storia.

venerdì 29 giugno 2012

Wimbledon: Nadal perde con il numero 100 del mondo


In attesa della finale degli Europei di calcio che vedrà l’Italia all’assalto della corazzata spagnola, c’è già un connazionale di Casillas & Co. che ha subito una clamorosa sconfitta nella sua disciplina. È Rafael Nadal, che è stato eliminato al secondo turno di Wimbledon, addirittura dall’attuale numero 100 del ranking mondiale, il ceco Lukas Rosol. Il maiorchino ha perso per 64 al quinto, rimediando la sconfitta più precoce in un evento dello Slam negli ultimi sette anni: la precedente era giunta sempre ai Championships nel 2005, per mano del lussemburghese Gilles Muller.

Doppietta di Balotelli: Italia in finale!


L’Italia si è superata. Già artefice di una bella prova nei quarti degli Europei contro l’Inghilterra, la nazionale guidata da Cesare Prandelli ha fatto ancor meglio nella semifinale che la opponeva alla Germania. Il 2-1 conclusivo è risultato bugiardo, perché gli azzurri conducevano con due reti di scarto già al termine del primo tempo e, nella ripresa, hanno sfiorato più volte il gol del tre a zero.

Protagonista assoluto, nemmeno a dirlo, è stato Mario Balotelli, autore di una doppietta, nonché di una posa a torso nudo da statua classica dopo la seconda realizzazione che resterà a lungo nell’immaginario collettivo. Bravi anche tutti gli altri, a cominciare da Cassano, De Rossi, Pirlo e Montolivo.

giovedì 28 giugno 2012

Cristiano Ronaldo saluta Europeo e Pallone d'Oro


Anche per quest’anno Cristiano Ronaldo può mettersi l’anima in pace: non affiancherà un nuovo Pallone d’Oro a quello assegnatogli nel 2008. Non che vi fossero troppi dubbi, considerato che Lionel Messi, vincitore delle ultime tre edizioni, era stato premiato persino due anni fa, quando aveva fallito la Champions e, soprattutto, in modo fragoroso, il mondiale sudafricano, travolto dalla Germania e senza neppure un gol all’attivo in tutto il torneo. Però, in fondo, stavolta il portoghese aveva superato l’argentino con il suo Real Madrid nella Liga e, seppure battuto di poco sul piano dei gol realizzati (50 a 46, cifre mostruose!), poteva ancora nutrire qualche speranza.

lunedì 25 giugno 2012

Avanti una bella Italia: ora la Germania


È stata senza dubbio la migliore Italia degli Europei 2012. Ha comandato il gioco per la gran parte del tempo, colpito due pali (De Rossi e Diamanti), chiuso a lungo l’Inghilterra negli ultimi sedici metri. Gli attaccanti non hanno brillato, ma la squadra nel suo complesso si è mossa bene. Insomma, la vittoria, pur giunta soltanto dopo i rigori, è stata pienamente meritata.
E adesso? Adesso c’è ben poco tempo per riposare sugli allori, perché fra tre giorni appena la nazionale guidata da Cesare Prandelli è chiamata a un’impresa decisamente più rilevante di quella, pur degna di lode, riuscita ieri sera. La Germania è finora la migliore squadra della manifestazione e viene addirittura da quindici successi consecutivi in gare ufficiali.

domenica 24 giugno 2012

La Spagna è efficace ma annoia


Ma siamo certi che il gioco della Spagna sia davvero entusiasmante, come si legge da più parti? D’accordo, domandarsi una cosa del genere la mattina dopo che le Furie Rosse si sono qualificate per le semifinali degli Europei battendo con un agile 2-0 la Francia può apparire nulla più che una provocazione. Però, siamo onesti: per quanto efficaci, questa lunga ragnatela di passaggi, questo possesso palla lento ed esasperato, almeno dal punto di vista estetico, sono ben poco godibili.

Qui in Italia abbiamo avuto di recente l’esempio della Roma di Luis Enrique, che ha provato a trapiantare dalle nostre parti il concetto base del Barcellona. È stato un fallimento, perché in quel modo puoi giocare soltanto se hai degli interpreti di livello assoluto, e che si conoscono da anni, come Lionel Messi e compagnia bella, capaci di accelerare al momento giusto e dotati di tecnica individuale stellare.

sabato 23 giugno 2012

Seppi si ferma in finale a Eastbourne

Peccato per Andreas Seppi, che non è riuscito a bissare il titolo conquistato dodici mesi fa nella prova Atp di Eastbourne. Il miglior giocatore italiano, che era accreditato della terza testa di serie, si è arreso in finale all'ex numero uno del mondo Andy Roddick (sesto favorito) con il punteggio di 63 62.
Dispiace per la sconfitta nell'ultimo atto, ma l'altoatesino, a ogni modo, ha confermato i suoi grandi progressi anche questa settimana. Negli ultimi tempi, Andreas ha vinto il torneo di Belgrado, si è piazzato nei quarti agli Internazionali BNL d'Italia e negli ottavi al Roland Garros, dove a lungo ha messo alle corde l'attuale numero uno del mondo Novak Djokovic. Ora l'azzurro si sposterà a Wimbledon, per il terzo Major stagionale, dov'è il 22esimo del seeding.

La Roma si tiene Fabio Borini

Fabio Borini è ufficialmente un giocatore della Roma. La squadra giallorossa non aveva trovato l'accordo economico con il Parma e la soluzione della comproprietà è stata affidata alle buste. Il team della capitale ha offerto 5,3 milioni di euro, battendo gli emiliani di oltre un milione.
Borini ha disputato l'ultima stagione nelle file della Roma, realizzando nove reti in campionato e una in Coppa Italia, e guadagnandosi così la convocazione di Cesare Prandelli per gli europei in Polonia e Ucraina. Il 21enne di Bentivoglio, già valorizzato da Luis Enrique, sarà ora alle dipendenze di Zdenek Zeman, che cercherà di far esplodere fino in fondo il suo talento.
Da segnalare che un altro componente della nazionale, Alessandro Diamanti, è stato preso a titolo definitivo dal Bologna, che ha offerto 3,3 milioni a fronte dei 3,1 del Brescia.

venerdì 22 giugno 2012

Miami trionfa in NBA: LeBron James protagonista


Arriva finalmente il primo anello NBA in carriera per LeBron James. Nonostante le sue straordinarie qualità cestistiche, il Prescelto non era ancora mai riuscito a trionfare nel campionato di basket più prestigioso del mondo, alimentando così, suo malgrado, un’ingiusta fama da grande perdente. Ce l’ha fatta stanotte, guidando i suoi Miami Heat al secondo successo nella loro storia. Avanti per 3-1 nella serie contro gli Oklahoma City Thunders, gli Heat hanno chiuso il discorso in gara 5 con un sontuoso 121-106. LeBron, nell’occasione, ha realizzato una tripla doppia: 26 punti, 11 rimbalzi e 13 assist. Suo, ovviamente, anche il titolo di miglior giocatore.

giovedì 21 giugno 2012

Ufficiale: Giovinco torna alla Juventus

È ufficiale: Sebastian Giovinco è della Juventus. Il piccolo attaccante torinese farà ritorno alla sua squadra di origine dopo due positive stagioni trascorse in forza al Parma. Alla squadra emiliana, che ne deteneva metà del cartellino, sono andati undici milioni di euro. Il contratto che lo legherà al team campione d'Italia scadrà il 30 giugno del 2015.
Vedremo dunque se infine la Formica Atomica, che ha compiuto venticinque anni nel gennaio scorso, riuscirà a sfondare nella Juve, dove, come aveva dichiarato tempo fa lui stesso, non si era mai sentito pienamente valorizzato. Giovinco è cresciuto moltissimo (ovviamente dal punto di vista calcistico...) a Parma, guadagnandosi anche la convocazione in nazionale per gli Europei 2012. Ora i bianconeri sono tornati a interessarsi di lui e sembrano intenzionati a dargli una chance importante. Vedremo fino a che punto gli daranno fiducia stavolta.

Balotelli, genio e sregolatezza

Nel bene o nel male, in questi giorni è lui il protagonista assoluto degli Europei in Polonia e Ucraina. Almeno per quanto riguarda la nazionale italiana. Mario Balotelli, il più amato, odiato, discusso, fischiato e applaudito dei nostri rappresentanti.
Partito titolare nelle sfide contro Spagna e Croazia, non ha brillato, restando spesso estraneo alla manovra e non riuscendo a trovare la giusta posizione in campo. Nel match con l'Irlanda di Trapattoni, decisivo per il passaggio del turno, il cittì Prandelli gli ha preferito Totò Di Natale, che aveva segnato, entrando al suo posto, nella prima partita. Ebbene, stavolta la vicenda si è invertita: è stata la punta dell'Udinese a uscire e SuperMario a subentrare dalla panchina e a realizzare un bel gol proprio al novantesimo minuto.

mercoledì 20 giugno 2012

La Schiavone annulla otto matchpoint e vince!

Francesca Schiavone ci ha abituato da tempo a imprese pazzesche, al limite dell'incredibile, ma oggi, almeno per certi versi, ha decisamente superato se stessa. La leonessa, vincitrice due anni fa del Roland Garros, è approdata ai quarti di finale del torneo Wta di 's'-Hertogenbosch, sull'erba olandese, annullando la bellezza di otto matchpoint alla sua avversaria, la rumena Irina-Camelia Begu. Addirittura Francesca si è ritrovata sotto per 6-0 nel tie-break decisivo, ma ha salvato sei palle match consecutive. Altri due recuperi sul 7-6 e sull'8-7 per la Begu, e infine la milanese ha operato il clamoroso sorpasso, con tre punti di fila, chiudendo sul 10-8 a proprio favore. Davvero una vittoria insperata!

Gli azzurri di Prandelli contro Rooney & Co.

Sarà dunque l'Inghilterra a contendere agli azzurri di Cesare Prandelli la qualificazione alle semifinali dei campionati europei di calcio. Quella con i padri fondatori del football si presenta come una sfida molto intrigante. Occorrerà restare attenti e concentrati dal primo all'ultimo minuto, inclusi eventuali supplementari e rigori.
Di certo non sarà facile fermare Wayne Rooney, che, scontate le due giornate di squalifica, è rientrato ieri sera, siglando immediatamente il gol partita contro l'Ucraina. Rooney, attaccante del Manchester United, potrebbe ritrovare dall'altra parte quel Mario Balotelli che con il suo Manchester City gli ha da poco strappato il titolo nella Premier League. Uno scontro che promette scintille! Staremo a vedere...