Andrès Iniesta è stato eletto dall’Uefa miglior giocatore dell’Europeo in Polonia e in Ucraina. Un premio sacrosanto assegnato all’elemento più rappresentativo della Spagna campione, già scippato due anni fa di un Pallone d’Oro che sarebbe stato meritatissimo. Sono stati ben dieci gli spagnoli inclusi nel “Best 23”, ossia la squadra ideale del torneo, a testimonianza del loro dominio assoluto, scalfito parzialmente solo dal Portogallo, che in semifinale li ha trascinati ai rigori.
L’Italia finalista ha visto quattro suoi calciatori far parte dell’elite del torneo. Si tratta di Gianluigi Buffon, Daniele De Rossi, Andrea Pirlo e Mario Balotelli. Anche in questo caso si può concordare: sono stati senza dubbio loro i migliori azzurri. Su tutti, De Rossi, che ha dimostrato una duttilità e una continuità ad altissimi livelli impressionanti. Poi Pirlo il metronomo, che ha concluso degnamente la sua ottima annata. Buffon, seppure decisamente troppo nervoso e polemico, ha disputato una serie di partite brillanti, mentre Balotelli, inizialmente in ombra, è cresciuto fino a conquistarsi un ruolo da protagonista assoluto nella semi con la Germania.
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