L’Italia conclude i Giochi Olimpici di Londra all’ottavo posto del medagliere, con otto ori, nove argenti e undici bronzi. Quattro anni fa a Pechino avevamo ottenuto gli stessi ori e argenti, ma un bronzo in meno, piazzandoci complessivamente noni. Nell’ultima giornata abbiamo ottenuto cinque medaglie, ma purtroppo ne è mancata una del metallo più pregiato.
Due gli argenti. Il pugile Roberto Cammarelle, oro nel 2008, è stato letteralmente derubato del successo dalla giuria nella finale dei pesi supermassimi contro il boxeur di casa Anthony Joshua. Avanti di tre risicati punti prima dell’ultimo round, è stato raggiunto – non si sa per quali criteri - sul 18 pari e poi i giudici hanno assegnato ingiustamente il successo al suo avversario. Sconfitta (8-6) anche per la nazionale di pallanuoto nel match clou contro la Serbia.
Tre i bronzi. Bene la nazionale di pallavolo, che ha sconfitto per 3-1 la Bulgaria nella finalina. Un po’ di delusione per la squadra di ginnastica ritmica: le campionesse del mondo in carica hanno commesso un errore e sono giunte solo terze dietro a russe e bielorusse. Infine, la bellissima prova del ciclista Marco Aurelio Fontana, bronzo nella mountain bike, nonostante abbia dovuto correre l’ultimo tratto di gara senza il sellino, che aveva perso lungo la strada.
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